Ecco un post-reportage un po' più lungo, per una volta.
Step 1 - 18/07/08 Italia Wave - Livorno
Il concerto è allo stadio Armando Picchi aka l'Ardenza, dove fino all'anno scorso il Livorno giocava in seria A (eh bei tempi, si stava meglio quando si stava peggio e via andare...).
Comunque.
Si arriva quando on stage c'è John De Leo. Il sole è sempre alto ed il pubblico non si scalda nonostante l'impegno e gli estremismi lirici dell'ex Quintorigo.
La storia cambia quando entra in scena Tricarico. Il gruppo che l'accompagna rockeggia in modo che non ti aspetteresti, lui ci mette del suo con l'andatura dimessa che lo contraddistingue. Il pubblico apprezza.
E' la volta dei Sud Sound System. Questi signori sono più antichi di me ma sul palco non sembra, infiammano la folla nonostante il Livornese medio non capisca quasi una sega di quanto cantano (visto il dialetto made in Salento), ma è giusto così. One Love.
Infine Elio e le Storie Tese al gran completo.
Inutile ribadire che sono musicisti fantastici ed intrattenitori altrettanto bravi. Spaziano dagli ultimi pezzi a "Mio Cuggino" per finire con il classico anthem "Forza panino". E si va a casa tutti contenti.
Cosa c'entrano i fumetti direte? Intanto accanto al palco c'erano le gigantogafie dei flyers della manifestazione disegnata dal bravo Daniele Caluri (colonna portante del Vernacoliere nonché disegnatore di Martin Mystére) e poi a due passi da me a vedere il concerto c'era proprio Daniele Caluri (insieme ai ragazzi del Nido del Cuculo) attentissimo a non perdersi un attimo della manifestazione.
Step 1 - 18/07/08 Italia Wave - Livorno
Il concerto è allo stadio Armando Picchi aka l'Ardenza, dove fino all'anno scorso il Livorno giocava in seria A (eh bei tempi, si stava meglio quando si stava peggio e via andare...).
Comunque.
Si arriva quando on stage c'è John De Leo. Il sole è sempre alto ed il pubblico non si scalda nonostante l'impegno e gli estremismi lirici dell'ex Quintorigo.
La storia cambia quando entra in scena Tricarico. Il gruppo che l'accompagna rockeggia in modo che non ti aspetteresti, lui ci mette del suo con l'andatura dimessa che lo contraddistingue. Il pubblico apprezza.
E' la volta dei Sud Sound System. Questi signori sono più antichi di me ma sul palco non sembra, infiammano la folla nonostante il Livornese medio non capisca quasi una sega di quanto cantano (visto il dialetto made in Salento), ma è giusto così. One Love.
Infine Elio e le Storie Tese al gran completo.
Inutile ribadire che sono musicisti fantastici ed intrattenitori altrettanto bravi. Spaziano dagli ultimi pezzi a "Mio Cuggino" per finire con il classico anthem "Forza panino". E si va a casa tutti contenti.
Cosa c'entrano i fumetti direte? Intanto accanto al palco c'erano le gigantogafie dei flyers della manifestazione disegnata dal bravo Daniele Caluri (colonna portante del Vernacoliere nonché disegnatore di Martin Mystére) e poi a due passi da me a vedere il concerto c'era proprio Daniele Caluri (insieme ai ragazzi del Nido del Cuculo) attentissimo a non perdersi un attimo della manifestazione.
Step 2 - 26/07/08 Suolo Pubblico - Montelupo Fiorentino
Nel parco (quale? boh?) di Montelupo, dopo una sana mangiata da sagra paesana, c'è una bella jam Hip-Hop.
All'inizio si alternano gruppi locali e meno tra cui i Longbridge All Starz ma il pubblico (quel che è visto che in Toscana l'HH non ha mai attecchito più di tanto) non impazzisce nonostante l'impegno dei performanti.
Poi tocca ai Colle Del Fomento e la musica cambia. Orfani per questa sera di Masito, Danno e Dj Baro infiammano il palco con pezzi nuovi e meno ("Solo hardcore" e "Quello che ti do" per intendersi). Infatti, complice l'assenza del pard, il rapper capitolino inserisce in canzoni nuove anche sue strofe del passato per la gioia dei presenti.
Infine Kaos One con Moddi e Dj Trix. Anche qui pezzi vecchi e nuovi (in prevalenza dall'ultimo "Karma") per il delirio dei supporter che non li lasciano andare. Ovviamente combo con il Danno per "Firewire" e "La Fenice" featuring dai rispettivi album.
In definitiva una goduria a 0 (leggasi zero) euri e chi se l'è perso deve mangiarsi le mani.Poi tocca ai Colle Del Fomento e la musica cambia. Orfani per questa sera di Masito, Danno e Dj Baro infiammano il palco con pezzi nuovi e meno ("Solo hardcore" e "Quello che ti do" per intendersi). Infatti, complice l'assenza del pard, il rapper capitolino inserisce in canzoni nuove anche sue strofe del passato per la gioia dei presenti.
Infine Kaos One con Moddi e Dj Trix. Anche qui pezzi vecchi e nuovi (in prevalenza dall'ultimo "Karma") per il delirio dei supporter che non li lasciano andare. Ovviamente combo con il Danno per "Firewire" e "La Fenice" featuring dai rispettivi album.
E i fumetti? A parte il fatto che sia Danno (leggete qualche post + sotto) che Kaos sono appassionati di fumetti, il fatto è che prima del concerto, nella bancarella dell'Associazione Nazionale Partigiani (a cui va il mio totale rispetto) , ho letto un cartello "fumetti americani a 0,30 euro". I fumetti erano messi maletto ma con 1 (leggasi uno) euro mi sono portato via roba che non avevo di John Romita, Ladronn e pure un All American Comics dell'era Morrison. Fate voi se non mi è andata di lusso.
1 commento:
hehhhe giuro, son passato qua per caso.
salvato tra i preferriti.
astarben
kaos
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