Due prodotti italiani meritevoli di attenzione ....
mercoledì 24 dicembre 2008
martedì 16 dicembre 2008
Bonny-vir
Altro giro altre rece tutte made in Italy....


il mitico Bonny -ED!

e il cult Vir l'Immortale

sabato 6 dicembre 2008
Ma quanto scrivo?
Parecchio sembrerebbe, ecco infatti 3 rece:
Il volume su John Romita JR

http://www.comicus.it/view.php?section=recensioni&id=635
Giada 2

http://www.comicus.it/view.php?section=recensioni&id=636
e la contestatissima recensione di "In Carne e Ossa"

http://www.comicus.it/view.php?section=minirecensioni&id=371
Il volume su John Romita JR

http://www.comicus.it/view.php?section=recensioni&id=635
Giada 2

http://www.comicus.it/view.php?section=recensioni&id=636
e la contestatissima recensione di "In Carne e Ossa"

http://www.comicus.it/view.php?section=minirecensioni&id=371
domenica 30 novembre 2008
David Murphy, il Massacratore e ...
E' vero i miei post sono stringati.
Il fatto è che quando si parla di recensioni dico già tutto lì.
Beh, non è del tutto vero.
Potrei magari dire quel che in un "pezzo" normale non si può dire o spiegare meglio le motivazioni di un voto.
Potrei, certo.
Detto questo eccovene altre due.
http://www.comicus.it/view.php?section=recensioni&id=627
http://www.comicus.it/view.php?section=minirecensioni&id=368
sabato 22 novembre 2008
Guns n' Roses - Chinese Democracy: finalmente! com'è?
Bello!
Il nuovo CD che esce a distanza siderale dall'ultimo della band (e da quando era stato annuciato) mi piace assai.

In Chinese Democracy dei vecchi Gunners c'è rimasto solo AXL Rose e che però tira veramente fuori tutta la voce che gli è rimasta e un bell'album.
Anche perché è un album ROCK, senza tanti compromessi o innovazioni strane. Alla vecchia maniera insomma.
Direte voi: ma non sei un fissatone Hip-hop? Certo che sì, ma la buona musica si apprezza sempre e poi ditemi voi: quando i GNR si sono sciolti chi ne ha rilevato la corona?
Ve lo dico io. Nessuno.
Questo non sarà l'album del secolo e i vecchi e amati GNR con Slash e Izzy non torneranno ma fatevi un favore e andatevi ad acoltare come si fa il rock old-style!
Anche perché ascoltarlo in versione finale rispetto ai vari bootleg e anteprime varie che si trovavano in rete è un'altra cosa.
Pezzi preferiti? "There was a time", "Madagascar", "This I love" ma solo perché sono le più orecchiabili...
Come dite? L'album non è acora uscito?
Ma è in streaming!
QUI:
martedì 18 novembre 2008
John Doe!
Ecco un cult del fumetto italiano (il n° 65)

http://www.comicus.it/view.php?section=minirecensioni&id=357

http://www.comicus.it/view.php?section=minirecensioni&id=357
lunedì 3 novembre 2008
Beccatevi 'sto trittico!
di rece ovviamente, Made in USA ma di diversa estrazione! Se avete consigli e/o insulti non fatevi problemi, eh... byez!
http://www.comicus.it/view.php?section=minirecensioni&id=356
domenica 12 ottobre 2008
giovedì 25 settembre 2008
mercoledì 17 settembre 2008
Club Dogo per "Abba"
La tragica morte del giovane Abdoul Salam Guiebre ha colpito gran parte dell'opinione pubblica.
Bello che venga fatto un concerto, quindi musica, in suo ricordo. La musica che amava.
Qui i dettagli:
http://milano.repubblica.it/dettaglio/Hip-hop-per-ricordarlo-con-la-musica-che-amava/1514011
Bello che venga fatto un concerto, quindi musica, in suo ricordo. La musica che amava.
Qui i dettagli:
http://milano.repubblica.it/dettaglio/Hip-hop-per-ricordarlo-con-la-musica-che-amava/1514011
venerdì 12 settembre 2008
intervista a Kaos One!
Sempre per la serie "Musica e Fumetti" l'intervista al grande Don Kaos!
http://comicsaddicted.blogspot.com/2008/09/comics-n-music-intervista-kaos-one-pt1.html
http://comicsaddicted.blogspot.com/2008/09/comics-n-music-intervista-kaos-one-pt2.html
http://comicsaddicted.blogspot.com/2008/09/comics-n-music-intervista-kaos-one-pt3.html
http://comicsaddicted.blogspot.com/2008/09/comics-n-music-intervista-kaos-one-pt1.html
http://comicsaddicted.blogspot.com/2008/09/comics-n-music-intervista-kaos-one-pt2.html
http://comicsaddicted.blogspot.com/2008/09/comics-n-music-intervista-kaos-one-pt3.html
mercoledì 10 settembre 2008
giovedì 28 agosto 2008
mercoledì 6 agosto 2008
domenica 27 luglio 2008
Di Musica e Fumetti
Ecco un post-reportage un po' più lungo, per una volta.
Step 1 - 18/07/08 Italia Wave - Livorno
Il concerto è allo stadio Armando Picchi aka l'Ardenza, dove fino all'anno scorso il Livorno giocava in seria A (eh bei tempi, si stava meglio quando si stava peggio e via andare...).
Comunque.
Si arriva quando on stage c'è John De Leo. Il sole è sempre alto ed il pubblico non si scalda nonostante l'impegno e gli estremismi lirici dell'ex Quintorigo.
La storia cambia quando entra in scena Tricarico. Il gruppo che l'accompagna rockeggia in modo che non ti aspetteresti, lui ci mette del suo con l'andatura dimessa che lo contraddistingue. Il pubblico apprezza.
E' la volta dei Sud Sound System. Questi signori sono più antichi di me ma sul palco non sembra, infiammano la folla nonostante il Livornese medio non capisca quasi una sega di quanto cantano (visto il dialetto made in Salento), ma è giusto così. One Love.
Infine Elio e le Storie Tese al gran completo.
Inutile ribadire che sono musicisti fantastici ed intrattenitori altrettanto bravi. Spaziano dagli ultimi pezzi a "Mio Cuggino" per finire con il classico anthem "Forza panino". E si va a casa tutti contenti.
Cosa c'entrano i fumetti direte? Intanto accanto al palco c'erano le gigantogafie dei flyers della manifestazione disegnata dal bravo Daniele Caluri (colonna portante del Vernacoliere nonché disegnatore di Martin Mystére) e poi a due passi da me a vedere il concerto c'era proprio Daniele Caluri (insieme ai ragazzi del Nido del Cuculo) attentissimo a non perdersi un attimo della manifestazione.
Step 1 - 18/07/08 Italia Wave - Livorno
Il concerto è allo stadio Armando Picchi aka l'Ardenza, dove fino all'anno scorso il Livorno giocava in seria A (eh bei tempi, si stava meglio quando si stava peggio e via andare...).
Comunque.
Si arriva quando on stage c'è John De Leo. Il sole è sempre alto ed il pubblico non si scalda nonostante l'impegno e gli estremismi lirici dell'ex Quintorigo.
La storia cambia quando entra in scena Tricarico. Il gruppo che l'accompagna rockeggia in modo che non ti aspetteresti, lui ci mette del suo con l'andatura dimessa che lo contraddistingue. Il pubblico apprezza.
E' la volta dei Sud Sound System. Questi signori sono più antichi di me ma sul palco non sembra, infiammano la folla nonostante il Livornese medio non capisca quasi una sega di quanto cantano (visto il dialetto made in Salento), ma è giusto così. One Love.
Infine Elio e le Storie Tese al gran completo.
Inutile ribadire che sono musicisti fantastici ed intrattenitori altrettanto bravi. Spaziano dagli ultimi pezzi a "Mio Cuggino" per finire con il classico anthem "Forza panino". E si va a casa tutti contenti.
Cosa c'entrano i fumetti direte? Intanto accanto al palco c'erano le gigantogafie dei flyers della manifestazione disegnata dal bravo Daniele Caluri (colonna portante del Vernacoliere nonché disegnatore di Martin Mystére) e poi a due passi da me a vedere il concerto c'era proprio Daniele Caluri (insieme ai ragazzi del Nido del Cuculo) attentissimo a non perdersi un attimo della manifestazione.
Step 2 - 26/07/08 Suolo Pubblico - Montelupo Fiorentino
Nel parco (quale? boh?) di Montelupo, dopo una sana mangiata da sagra paesana, c'è una bella jam Hip-Hop.
All'inizio si alternano gruppi locali e meno tra cui i Longbridge All Starz ma il pubblico (quel che è visto che in Toscana l'HH non ha mai attecchito più di tanto) non impazzisce nonostante l'impegno dei performanti.
Poi tocca ai Colle Del Fomento e la musica cambia. Orfani per questa sera di Masito, Danno e Dj Baro infiammano il palco con pezzi nuovi e meno ("Solo hardcore" e "Quello che ti do" per intendersi). Infatti, complice l'assenza del pard, il rapper capitolino inserisce in canzoni nuove anche sue strofe del passato per la gioia dei presenti.
Infine Kaos One con Moddi e Dj Trix. Anche qui pezzi vecchi e nuovi (in prevalenza dall'ultimo "Karma") per il delirio dei supporter che non li lasciano andare. Ovviamente combo con il Danno per "Firewire" e "La Fenice" featuring dai rispettivi album.
In definitiva una goduria a 0 (leggasi zero) euri e chi se l'è perso deve mangiarsi le mani.Poi tocca ai Colle Del Fomento e la musica cambia. Orfani per questa sera di Masito, Danno e Dj Baro infiammano il palco con pezzi nuovi e meno ("Solo hardcore" e "Quello che ti do" per intendersi). Infatti, complice l'assenza del pard, il rapper capitolino inserisce in canzoni nuove anche sue strofe del passato per la gioia dei presenti.
Infine Kaos One con Moddi e Dj Trix. Anche qui pezzi vecchi e nuovi (in prevalenza dall'ultimo "Karma") per il delirio dei supporter che non li lasciano andare. Ovviamente combo con il Danno per "Firewire" e "La Fenice" featuring dai rispettivi album.
E i fumetti? A parte il fatto che sia Danno (leggete qualche post + sotto) che Kaos sono appassionati di fumetti, il fatto è che prima del concerto, nella bancarella dell'Associazione Nazionale Partigiani (a cui va il mio totale rispetto) , ho letto un cartello "fumetti americani a 0,30 euro". I fumetti erano messi maletto ma con 1 (leggasi uno) euro mi sono portato via roba che non avevo di John Romita, Ladronn e pure un All American Comics dell'era Morrison. Fate voi se non mi è andata di lusso.
mercoledì 9 luglio 2008
sabato 28 giugno 2008
venerdì 20 giugno 2008
Pro, Hulk e Arkas
martedì 17 giugno 2008
venerdì 13 giugno 2008
lunedì 9 giugno 2008
giovedì 5 giugno 2008
Fumo di China e lo Zio
Segnalo che sull'ultimo numero di Fumo di China (storica rivista di critica fumettistica) trovate un articolo dello Zio: "Nuvole e Business" si parla di difficili rapporti tra Autori e Case editrici ... se avete voglia quindi fate un salto in edicola!
martedì 20 maggio 2008
venerdì 9 maggio 2008
domenica 4 maggio 2008
Midnighter e gli X-men
mercoledì 16 aprile 2008
giovedì 10 aprile 2008
venerdì 28 marzo 2008
lunedì 24 marzo 2008
mercoledì 19 marzo 2008
domenica 24 febbraio 2008
Persepolis

Oggi un post un po' più corposo: metto qui infatti una introduzione del fumetto Persepolis che, per motivi editoriali, non è stato possibile pubblicare su CUS.
Per chi volesse approfondire l'argomento però rimando allo speciale che trovate cliccando qui
Persepolis – Analisi del fumetto
Persepolis è una lunga autobiografia a fumetti scritta e disegnata interamente da Marjane Satrapi, autrice iraniana che tramite questa opera si è fatta conoscere prima nell’ambiente della BD per poi travalicarne i confini.
Attraverso dei disegni in bianco e nero dal tratto semplice, diretto e fortemente espressivo, l’autrice ci rende partecipi dei momenti che più hanno segnato la sua vita e nel far questo impariamo molto riguardo alla storia travagliata del suo popolo.
Nell’opera vengono descritte varie situazioni viste con gli occhi della protagonista, realtà che in Iran sono completamente diverse da come vengono vissute dagli occidentali e che l’informazione generalista non ha la possibilità e il tempo di raccontare.
Emblematico il primo capitolo, intitolato “Il Foulard”, in cui l’autrice mostra gli effetti della rivoluzione islamica avvenuta solo un anno prima, nel 1979. Per lei, all’epoca una bambina di 10 anni, significa l’imposizione a scuola del velo islamico vissuto con l’innocenza che solo un bambino può avere, così come le altre “novità” introdotte dal nuovo establishment.
E insieme alle reazioni di Marjane (una volta terminata la lettura non si può fare a meno di chiamarla per nome) vengono mostrate quelle della sua famiglia, di mentalità progressista che, durante la lettura, scopriamo essere di nobili origini e politicamente impegnata.
Nei successivi capitoli vediamo la protagonista crescere e rapportarsi con ovvie difficoltà alle repressioni via via sempre più forti. Ad esempio il consumo di alcolici e la vendita di musica “occidentale” saranno vietati, così come il fatto di vestirsi “da occidentali” sarà fortemente disapprovato.
Quando a questo si aggiungerà la guerra Iran-Iraq e quindi la lotta sempre più serrata contro gli oppositori politici interni (che farà vittime anche all’interno della famiglia di Marjane) i genitori della protagonista non avranno altra scelta, per assicurarle un futuro migliore, che mandarla a studiare in Europa, precisamente a Vienna.
Quattordicenne, Marjane faticherà non poco ad integrarsi in questo mondo così affascinante ed allo stesso tempo così sconosciuto, a partire dalla lingua. E proprio per il fatto di provenire da un paese con così tanti problemi riuscirà ad apprezzarne i vantaggi e nello stesso tempo a evidenziarne le contraddizioni.
L’adolescenza e la post-adolescenza però sono un periodo turbolento per tutti e l’autrice non fa eccezione, quindi, nonostante i suoi buoni propositi, e complice la lontananza dalla famiglia, Marjane passerà un brutto periodo e sarà costretta a tornare in Iran. Ormai adulta assistiamo al tentativo di integrarsi nel “nuovo” Iran, al tentativo di proporre una tesi di laurea “scomoda”, al suo breve matrimonio e quindi al successivo divorzio, sempre con una forte vena critica verso il mondo che la circonda, che ama e che allo stesso tempo non può accettare.
E così, 10 anni dopo la prima volta, Marjane ripartirà con destinazione Europa. Questa volta per restare.
E’ ironico che una delle storie a cui più si avvicina Persepolis sia il “Maus” dell’americano Art Spiegelman. “Potenza” del fumetto, che dimostra ancora una volta la sua versatilità ed universalità nonostante le distanze.
In quest’opera infatti, come in Maus, troviamo molti aspetti che si amalgamano con naturalezza: dalla parte autobiografica, alla denuncia, all’ironia, il tutto raccontato con un impatto che non può lasciare indifferente il lettore.
E’ stato quindi un breve passo trasformare questo pluripriemiato fumetto in un lungometraggio animato, a sua volta candidato all’Oscar ed al quale auguriamo tutto il successo che merita.
Andrea “Zio-P” Poli
giovedì 14 febbraio 2008
Punisher e JLA
lunedì 11 febbraio 2008
domenica 10 febbraio 2008
lunedì 4 febbraio 2008
mercoledì 30 gennaio 2008
lunedì 28 gennaio 2008
martedì 22 gennaio 2008
venerdì 18 gennaio 2008
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